È la città pugliese che più di ogni altra conserva integra la sua identità storica e culturale. Capitale naturale del Salento, è situata su di un tavolato calcareo a 12 km dall’Adriatico e a 25 dallo Ionio e domina una grande pianura solo a tratti ondulata. É un attivo centro agricolo, commerciale e industriale. É una città molto elegante e viene anche definita la “piccola Firenze del sud” per l’atmosfera barocca che arricchisce le fastose costruzioni e la bellezza dei suoi monumenti. Le scenografie barocche si inseriscono in un tessuto urbano di impronta medievale. Uno dei simboli della città è la Chiesa di Santa Croce (1549), oggetto di recente restauro, che si trova nelle immediate vicinanze della Piazza S. Oronzo, centro e cuore vitale della città. Il barocco leccese è un tipo di scultura e architettura che dal XVI secolo si diffuse in tutta la provincia e che sfruttava la malleabilità della pietra “leccese”: calcarea, compatta e omogenea dal color miele, per decorare strade, balconi, palazzi e chiese e che ha permesso la straordinaria originalità e ricchezza decorativa che contraddistingue il barocco salentino.
FESTE POPOLARI E RELIGIOSE
Sant’Oronzo, fine Agosto
Foto di copertina di CucombreLibre