Di notevole interesse naturalistico sono le sue grotte marine e storicamente importanti sono il centro storico e i resti della dominazione romana. Tra questi ultimi il ponte della Via Traiana, tuttora percorribile, che attraversa Lama Monachile, la profonda insenatura immediatamente a nord del centro storico.
La chiesa Matrice intitolata a Santa Maria Assunta e affacciata sulla piccola piazza Vittorio Emanuele, cuore del centro storico, fu cattedrale fino al 1818, quando la piccola diocesi di Polignano fu aggregata a quella di Monopoli. All’interno sono custodite alcune opere attribuite allo scultore lt Stefano da Putignano, attivo tra il XVI e il XVII secolo, e l’importante Polittico della Madonna con Bambino e Santi, del XV secolo su tavola dorata di Bartolomeo Vivarini [6] a cura dell’ARPAI, oltre ad una moltitudine di altre piccole opere ed a preziosi paramenti sacri donati dall’ex Monastero di San Benedetto, oggi inesistente. Nella frazione di San Vito, sulla costa a nord del paese, proprio a ridosso del porticciolo si staglia l’imponente complesso dell’abbazia dei Benedettini. Inoltre, al’interno del territorio rupestre di Polignano vi sono alcune Masserie: tipiche costruzioni risalenti al XVII ed al XVIII secolo, utilizzate come aziende agricole dai grandi proprietari terrieri.
Per gli amanti dell’arte contemporanea, di notevole interesse è il Museo Pino Pascali, situato in un ex mattatoio ottocentesco sul lungomare.
FESTE POPOLARI
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FIERE E MAR CATI
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Foto di copertina di: Giorgio Galeotti